L’Echinacea Purpurea è una erbacea perenne della famiglia delle Composite asteraceae; tutte le specie sono originarie del Centro-Nord America. Nell’antichità le comunità di pellerossa nordamericani utilizzavano l’echinacea per le sue proprietà terapeutiche e curative, il suo utilizzo per scopi medici era così diffuso che veniva ritenuta una pianta sacra. L’uso dell’Echinacea venne scoperto dagli europei solo nel 1700 e ad oggi è molto usata in fitoterapia; ha proprietà immunostimolanti e anitvirali, utile per favorire le difese immunitarie e curare i sintomi di malattie da raffreddamento e non solo, è anche un ottimo cicatrizzante ed antibatterico.
L’Echinacea Purpurea ha molti piccoli fiori come puntaspilli su steli consistenti, cresce circa 40, 60 cm in altezza. I fiori attirano una grande varietà di insetti tra cui falene e farfalle.
E’ una pianta che predilige l’esposizione al sole ma può anche accettare la penombra anche se ciò ne potrebbe penalizzare la fiuritura.
L’Echinacea Purpurea si adatta meglio in un terreno moderatamente umido, di fatto messa vicino a fonti di acqua, essa si rifornirebbe sola. E’ comunque una perenne forte che resiste bene anche ai periodi di siccità.
L’Echinacea Purpurea, appena dopo la fioritura che va da giugno a settembre, dovrebbe essere potata quasi a raso dal terreno, lasciando un 4 o 5 cm.
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